Acqua a costi irrisori per tutti i milazzesi: naturale, refrigerata o leggermente frizzante. Quello che in diverse città del Nord, ma anche siciliane e della nostra provincia (Giardini Naxos, Capo d’Orlando, Acquedolci) è realtà, presto potrebbe diventarlo anche a Milazzo.
L’Amministrazione comunale ha infatti reso noto di aver formulato un atto di indirizzo al dirigente del 5° settore per sollecitarlo ad esperire “entro otto giorni” gli atti gestionali di competenza, “limitatamente all’emanazione di apposita manifestazione di interesse”, finalizzati alla individuazione del contraente per la stipula di apposita convenzione per l’installazione di due distributori automatici per l’erogazione di acqua pubblica, da collocare nelle piazze, con parcheggi annessi, “Impastato” in località Ciantro e “Campanile”, in località San Pietro.
La procedura di individuazione del contraente – prosegue la nota, firmata dal sindaco Midili e dall’assessore Romagnolo – dovrà essere preceduta dunque da una manifestazione di interesse ad evidenza pubblica, in modo da indire un dialogo competitivo con gli operatori economici interessati all’iniziativa imprenditoriale con indubbio interesse di pubblica utilità”.
Palazzo dell’Aquila dunque intende accelerare per garantire un servizio che è molto richiesto (e atteso da tempo), visto che le fontane di acqua microfiltrata anche frizzante – erogata a condizioni di gran lunga vantaggiose rispetto alle acque oligominerali vendute negli esercizi commerciali – garantiscono alle famiglie un risparmio non solo economico ma anche ambientale.
Sensibilizzare la cittadinanza in tal senso comporterebbe dunque una minore produzione di materie plastiche e, nel contempo, promuoverebbe il concetto di eco sostenibilità, educando all’uso delle bottiglie di vetro in luogo di quelle di plastica con una notevole riduzione dei costi di smaltimento di quest’ultime. Anche perché il Comune mamertino ha approvato nel 2018 una mozione presentata proprio dall’attuale sindaco – che impegnava l’Amministrazione in carica “ad emettere entro la stagione estiva 2019, un’ordinanza con la quale si ponga fine alla vendita di piatti, bicchieri, posate di plastica in tutti gli esercizi commerciali. Puntando anche ad una campagna informativa nelle scuole ed altre iniziative che inviteranno i cittadini ad un uso consapevole della plastica e ad una progressiva eliminazione degli shopper in plastica non riciclabile”. Mozione che ancora non risulta attuata.